Autoritratto, 1943
Olio su tela, 55,5 x 38 cm
Firmato in basso a destra: “Cagli”
Roma, collezione privata
Questo autoritratto ci presenta il pittore immerso in un clima crepuscolare, di realismo magro e dimesso, che riflette lo stato d’animo del pittore, così ricordato dall’antico Saul Steinberg nel 1946, rievocando gli anni in cui si frequentavano a New York: “[.1 lo vedo spesso – abita non lontano da me. Il passato di GRANDE ARTISTA ROMANO gli pesa”. Solo lo sguardo vigile e in introspettivo anima il quadro di un accento quasi elettrico, penetrante.
Esposizioni: Roma 1980, Galleria La Gradiva, p. :33, ripr.; Napoli 1982, n. 28, ripr.; Roma 1994-1995, p. 92, tipi. a colori; Pordenone 2004, p. 51, ripr. a colori.
Bibliografia: Roma 1999, p. 9 ripr.
( Cagli, catalogo della mostra, Ancona, 12 febbraio – 4 giugno 2006, a cura di F. Benzi. )