L’esposizione, promossa dall’Amministrazione comunale con il sostegno della Provincia di Palermo, in coincidenza della “X Settimana Nazionale dei Musei Italiani”, è concepita dall’artista come un omaggio alla Sicilia, un incontro tra pittura e poesia, vista anche la presentazione in catalogo di Ungaretti. L’allestimento delle circa trecento opere (disegni, dipinti e sculture) è affidato all’Arch. G. Pirrone in collaborazione con F. Muzzi. È presentato inoltre al pubblico il volume monografico che il poeta spagnolo Raphael Alberti ha dedicato all’artista, del quale sono esposte in mostra le tavole originali.
La sera dell’inaugurazione è organizzato al Teatro Garibaldi un evento con l’esecuzione della suite Histoire du soldat di Stravinsky e delle letture di poesie di G. Ungaretti, R. Alberti e A. Gatto. A seguire una cena in onore di Cagli, offerta dall’Amministrazione Provinciale di Palermo, nei saloni di Villa Igiea.
Il 28 marzo viene inaugurata una piccola rassegna comprendente otto arazzi nella Sala degli Specchi di Palazzo Comitini.
A chiusura dell’esposizione l’artista dona quattro opere per le collezioni della Civica Galleria d’Arte Moderna.