La mostra, patrocinata dall’International Council of Museums e realizzata dall’Istituto di Storia dell’Arte dell’Università di Bologna, dalla Soprintendenza alle Gallerie di Napoli, dalle Direzioni del Kunsthaus di Zurigo e del Museum Boijmans Van Beuningen di Rotterdam, è un’ampia ricognizione della pittura italiana di «natura morta » da Caravaggio a Morandi.
Espone due opere realizzate tra la fine degli anni ’40 e gli inizi del ’50.