Con l’aiuto di Mirko e Afro Basaldella, Cagli realizza una serie di grandi dipinti a tempera encaustica su tavola tamburata per il vestibolo del Padiglione Italia. La vasta decorazione, circa 200 metri quadrati, raffigura immagini monumentali di Roma ed i ritratti dei grandi italiani dall’epoca romana al Risorgimento. Al termine della manifestazione il Ministro G. Ciano ne ordina la distruzione, avvenuta solo in parte (20 mq).