La rassegna, comunemente chiamata “Biennale di Tokyo”, è la prima mostra d’arte internazionale in Giappone dopo la seconda guerra mondiale. Quella del ’52, organizzata adottando un sistema di sezioni nazionali come quello della Biennale di Venezia e sotto gli auspici della Mainichi Newspaper Company, vede la partecipazione di sette nazioni (Giappone incluso) e di 233 artisti che presentano 396 opere.
Cagli espone due opere del ciclo delle Impronte indirette.