Il memoriale si trova dove sorgeva la sinagoga, in stile neoromanico, di Göttingen che bruciò nel novembre del 1938 durante la Notte dei Cristalli. Nel 1970, e in occasione della personale al Kunstverein, la città di Göttingen incaricò l’artista di progettare la scultura che sarà poi ultimata nel 1973.
L’opera costituita dalla sovrapposizione di 86 triangoli isosceli realizzati in tubolari d’acciaio, ognuno dei quali ruota di quattro gradi e diminuisce di 10 cm, presenta una tripla rotazione dei moduli stessi che le conferisce dinamicità e ritmo e poggia su sei travi di ferro che si intersecano formando una stella di David. Al di sotto Cagli progetta, con l’aiuto dell’architetto C. Gentile, un invaso per renderla fruibile, “perché Gottinga è una città universitaria, e gli studenti debbono trovare spazio per sedersi là sotto e incontrarsi, ritrovarsi, discutere, far vivere questo monumento”.